La Fondazione ha origine dalla volontà testamentaria della signora Piera Colturi Capretti che nominò l’erigenda “Casa di ricovero dei vecchi del comune di Villa Carcina” erede del proprio patrimonio ubicato nel comune di censuario di Villa, disponendo che lo stesso venisse utilizzato per dare ospitalità alle persone anziane bisognose di cura ed assistenza, prevedendo altresì la devoluzione del patrimonio al Comune di Villa Carcina in mancanza di erezione di apposito Ente giuridico.
Il Consiglio Comunale con propria deliberazione nr. 318 del 21.06.1963, nominò apposita commissione, affidando alla stessa l’incarico di dare vita alla nuova istituzione.
Eretta in Ente Morale con D.P.R. nr. 85 del 7 febbraio 1967, la “Fondazione Colturi – Villa dei Pini – Onlus” è stata Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza (IPAB), soggetta alle norme di cui alla Legge 17 luglio 1890 n. 6972 e successive modificazioni ed integrazioni (ed al D.Lgs. 3 febbraio 1993 n. 29).
La locuzione “Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale” o l’acronimo “Onlus” devono essere utilizzati nella denominazione ed in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico e sono subordinati all’iscrizione all’anagrafe unica delle Onlus prevista dall’art. 11 del D. Lgs Nr. 460 del 04/12/1997, appositamente istituita presso il Ministero delle Finanze.
A tal fine lo Statuto è conformato ai principi fissati dal decreto legislativo 4 dicembre 1997 nr. 460.
La Fondazione è impegnata al rispetto della volontà della sua Fondatrice, dei Benefattori e di quanti nel tempo, hanno dedicato la loro opera a suo favore: ad essi la Fondazione riserva riconoscenza e si impegna a tramandarne la memoria.
La Fondazione Colturi – Villa dei Pini – Onlus si ispira e valorizza i principi dell’etica cristiana.
Il fabbricato, sede legale della Fondazione e delle unità della Residenza Sanitario Assistenziale nonché del Centro Diurno integrato, costituito da più episodi edilizi, nel quale è leggibile l’articolazione formale del nucleo originario riconducibile alla villa storica ottocentesca, è abbinato ad un ampio parco fruibile anche dal pubblico.